Chi sono


 

Andrea Panerini è nato a Piombino (Livorno) nell’agosto del 1983. Dopo aver conseguito la maturità classica a Piombino si è laureato in Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi su “La Repubblica degli eguali”: la teoria della proprietà nel pensiero politico di Babeuf. Aveva già conseguito nel 2001 un attestato in Scienze sociali rilasciato dall’Università di Pisa. Nel gennaio 2014 ha conseguito la laurea in Teologia presso la Facoltà valdese di teologia di Roma con una tesi su Religione e progresso. Il cristianesimo come culmine della moralità e della spiritualità dell’uomo nel rapporto tra Giuseppe Mazzini e Félicité de Lamennais.

E’ stato Predicatore locale iscritto nei ruoli dell’Unione delle Chiese metodiste e valdesi in Italia, ha compiuto tirocini pastorali ed ha svolto le funzioni di candidato al pastorato per periodi di varia entità presso le Chiese valdesi di Firenze, Bobbio Pellice (TO) e Milano e con le Chiese metodiste di Roma (Via XX settembre), Terni e Vicenza. E’ stato Presidente nazionale dal 2009 al 2010 e Segretario nazionale dal 2014 al 2018 dell’Associazione culturale e diaconale “Fiumi d’acqua viva” ONLUS.

Attualmente è pastore titolare della Chiesa Protestante Unita “Agape” di Firenze e ha la cura pastorale ad interim della Chiesa Protestante Unita “Kairos” di Roma e Terni. Dal febbraio 2017  a ottobre 2021 è stato il  Decano nazionale della Chiesa Protestante Unita, confermato dal Sinodo dell’aprile 2017.

Il 31 ottobre 2021 è stato eletto Vescovo della Diocesi d’Italia della Chiesa Protestante Unita, ordinato il 12 dicembre dello stesso anno da S.E. il Vescovo Gregorio (Pier Mario Lippi) della Santa Chiesa Celtica in Italia.

Dirige il Dipartimento per la Formazione dei Ministeri. E’ Direttore editoriale della collana I libri del Buon Pastore (EDB) dell’editrice La Zisa di Palermo e collabora con altre case editrici.

Studioso di Storia dei sistemi politici e costituzionali, di Storia del Risorgimento e di Storia della Chiesa, ha pubblicato numerosi volumi di saggistica e di poesia, tra cui gli ultimi significativi che possiamo citare sono “Litanie arabe” (La Bancarella ed., 2010), la curatela del volume di Giuseppe Mazzini “Dal concilio a Dio e altri scritti religiosi” (Claudiana, 2011), “Elementi così sospetti e poco desiderabili” (La Bancarella, 2012), la storia degli ebrei di Piombino e Val di Cornia sotto le persecuzioni razziali e il pamphlet “Italia, paese cristiano?” (La Bancarella, 2012). Nel 2016 ha pubblicato il volume “Fede cristiana e orientamenti sessuali” (Doxa) e “Mazzini e Lamennais. La Spiritualità del Progresso” (La Bancarella). Nel 2021 ha pubblicato “Il ragazzo del centurione. Orientamenti sessuali e fede cristiana” (La Zisa). Ha anche scritto un saggio su Il Dio di Mazzini nell’antologia di saggi “Mazzini. Vita, avventure e pensiero di un italiano europeo” a fianco di studiosi di livello nazionale ed internazionale quali Giuseppe Monsagrati, Roland Sarti e Anna Villari. È considerato il massimo studioso in Italia del pensiero religioso di Giuseppe Mazzini e alcuni suoi volumi sono conservati in biblioteche prestigiose come la Biblioteca del Congresso a Washington e citati in numerose tesi e articoli accademici.

Per quanto riguarda le sue esperienze politiche è stato fin da adolescente sempre di sinistra ed antifascista, ed è corretto segnalare che in passato ha ricoperti incarichi dirigenziali nazionali e locali nella Sinistra Giovanile (SG), nella Federazione dei Giovani Socialisti (FGS) nei Democratici di Sinistra (DS), nel Partito Socialista Italiano (PSI) e nel Partito della Rifondazione Comunista (PRC). Non ha aderito al progetto di Potere al Popolo e negli ultimi anni si è avvicinato e ha sviluppato un suo pensiero di socialismo cristiano anticapitalista. E’ stato coordinatore nazionale (2005-2006) del Comitato LGBTQ per la difesa della Costituzione ed è stato membro del Consiglio Nazionale di Arcigay. E' stato fondatore, tesoriere ed amministratore dell’Associazione LGBTQIA*+ di Promozione Sociale “Love My Way” di Firenze.